Cosa rappresenta BI-MU per voi?
La BI-MU, per l’Italia, è la fiera della macchina utensile per eccellenza. Nonostante negli ultimi anni siano nati altri eventi fieristici legati al settore, dalla mia lunga esperienza, posso affermare che BI-MU rimane l’appuntamento più rilevante e di richiamo per tutti i costruttori e gli utilizzatori del paese. Il mercato della macchina utensile non può fare a meno di questa manifestazione, così centrata e emblematica del settore. Di conseguenza, non possiamo certo mancare a questo importante evento!
Cosa porterete al vostro stand?
Protagonista dell’esposizione sarà la XIOS G 2000 T, macchina multitasking a 6 assi con funzionalità sia di tornitura che di fresatura. Questo particolare modello è il più grande tra le sue ultime versioni e agevola notevolmente il lavoro dell’officina. Grazie a una finitura sui pezzi finiti, la macchina esposta è infatti in grado di offrire un risparmio del tempo di piazzamento, più precisione e un’alta qualità di produzione. Siamo molto soddisfatti di questa proposta e aspettiamo con entusiasmo l’appuntamento del prossimo ottobre per presentarla ai visitatori.
Che aspettative avete per questa edizione?
Come sempre, anche in occasione di questa edizione, la manifestazione ci darà la possibilità di valorizzare al meglio la nostra offerta tecnologica e sarà il luogo ideale dove incontrare i nostri storici clienti, ma anche molti prospect; nonostante il momento economico sia piuttosto incerto.
| “… mostreremo la XIOS G 2000 T, macchina con funzionalità sia di tornitura che di fresatura. Siamo molto soddisfatti di questa proposta e aspettiamo con entusiasmo l’appuntamento di ottobre per presentarla ai visitatori …” |
Soffermandoci sul momento economico attuale, può raccontarci di più? Come lo state affrontando?
Zayer ha un portafoglio clienti molto ricco e parecchi ordini confermati. Devo ammettere però che, ad oggi, il mercato è molto cauto a causa dell’instabilità geopolitica internazionale, dell’economia meno fiorente rispetto agli anni passati e degli incentivi all’investimento ancora bloccati. Il settore sta facendo sicuramente passi in avanti ma a rilento. Nonostante questo, restiamo positivi e propositivi: questi sono momenti preziosi che spingono a trovare nuove soluzioni e a intraprendere nuovi passi mai fatti prima perché non necessari. Il mio consiglio è quello di non abbassare mai la guardia, cercando di mantenere saldo quello fatto fino ad ora.
Quali sono le richieste, o i trend, che influenzeranno maggiormente la vostra attività?
I nostri clienti chiedono serietà, continuità e attenzione anche nel servizio. In questo contesto, la nostra presenza sul mercato di oltre 70 anni, le nostre abilità di problem-solving e la nostra grande esperienza tecnica, ci rendono un partner commerciale ideale e in grado di offrire valore aggiunto nel processo d’acquisto. Rispetto alle tecnologie, l’elasticità è senza dubbio il trend più rilevante del momento. Nella scelta di un macchinario non si dà più solo importanza alla sua performance produttiva, ma alla sua flessibilità, all’ottimizzazione dei tempi di lavoro e alla qualità del pezzo finito. Le nostre macchine – come quella esposta in fiera o come il modello di fresatrice ZERO, con alti livelli di precisione e caratteristiche pari a un centro di lavoro più piccolo performante e veloce – sono, per questo, multitasking e flessibili e, negli anni, arricchiremo con soluzioni sempre più innovative il nostro catalogo, già oggi molto ampio e composto da macchine a montanti mobili, gantry, a portale. Per quanto riguarda le teste sono da evidenziare le diverse soluzioni presenti nella nostra proposta: dalla classica 45° di potenza a 8.000 giri/min, o con elettromandrino, disponibile sia con 360.000 posizioni che in continuo a 5 assi, fino alla 30° con le stesse caratteristiche che, unica nel panorama, permette lavorazioni anche in sottosquadra.
È fiducioso per il futuro di Zayer?
Molto. Come dicevo prima, questo è un momento di “calma” che va sfruttato al meglio e noi lo stiamo facendo potenziando alcuni aspetti della nostra azienda, dai servizi di assistenza, alla formazione del personale, alla gestione della logistica. Stiamo incrementando anche la nostra presenza a livello globale. La nostra casa madre spagnola è già da tempo affiancata da numerose filiali sparse per il mondo ma, proprio ultimamente, abbiamo aperto una nuova sede negli USA, una in Cina e, inoltre, un magazzino ricambi centralizzato per l’Europa.
Intervista rilasciata nel mese di maggio 2024.
