Fondata nel 1983, ELBO CONTROLLI NIKKEN è oggi una affermata realtà leader nella progettazione e produzione di apparecchiature elettroniche per macchine utensili a livello nazionale e internazionale: macchine per pre-registrazione, misura, ispezione utensili e visualizzatori di quote, e più in generale nella realizzazione di soluzione per l’efficientamento delle officine meccaniche. Alla guida dell’azienda, che ha sede a Meda, è Massimiliano Tasca, affiancato dal figlio Federico.
Signor Tasca come vede il momento economico?
Il momento è ancora abbastanza positivo per noi, nonostante il contesto di incertezza internazionale. Alla EMO di Hannover, lo scorso settembre, abbiamo incontrato molti clienti asiatici, indiani e cinesi per lo più. I riscontri sono stati soddisfacenti, ma dobbiamo dire che dall’estero rileviamo comunque un calo nella raccolta ordini.
E l’Italia?
Il livello della domanda da parte dei clienti italiani è ancora importante. Abbiamo tante trattative aperte e questa coda dell’anno sarà sicuramente positiva. Il 2024, anche grazie alle novità presentate in EMO, si presenta più roseo.
Parliamo di BI-MU allora. Ci sarete?
Certamente! È un appuntamento che onoriamo sempre molto volentieri perché solitamente ci consente di presentare le nostre novità e di attivare molte trattative. Giusto per darle un’idea ELBO CONTROLLI NIKKEN partecipa direttamente solo a EMO e BI-MU. Poi siamo presenti in modo indiretto con nostri agenti e rappresentanti a 25/30 fiere in tutto il mondo, ma solo BI-MU è presidiata direttamente come EMO. La nostra strategia legata a questo doppio appuntamento prevede che a EMO si presentino in anteprima i prototipi mentre a BI-MU il prodotto finito, ingegnerizzato.
“… siamo presenti in modo indiretto con nostri agenti e rappresentanti a 25/30 fiere in tutto il mondo, ma solo BI-MU è presidiata direttamente …” |
Cosa ha BI-MU di speciale?
BI-MU è un ottimo appuntamento in Italia, sia per gli utilizzatori che per i rivenditori. Ottima la posizione: Milano è perfetta per il nostro business perché è centrale rispetto ai nostri clienti e rivenditori e poi l’organizzazione è decisamente efficiente. L’unico neo sono i costi ancora alti ma noi, in azienda, consideriamo questa manifestazione un investimento per il futuro.