Può presentarci brevemente la sua azienda?
Inizialmente specializzata in rettifica, tornitura e fresatura, 3D METAL è nata, circa trent’anni fa, con focus mirato verso la meccanica tradizionale e le tecnologie sottrattive di lavorazione dei metalli. In seguito, nel 2018, l’azienda ha ampliato la sua offerta con soluzioni di lavorazioni additive, grazie all’utilizzo di un impianto con tecnologia DMLS della EOS e, successivamente, di tutti i materiali necessari per il post-processing, per i controlli dimensionali, per le scansioni 3D e per il reverse engineering. La tecnologia additiva è oggi la nostra principale specializzazione; la lavorazione tradizionale fa ancora parte della nostra attività ma in maniera decisamente ridotta.
Questo è il vostro primo anno a BI-MU. Ci spiega i motivi di questa scelta?
In passato, ci siamo sempre concentrati su fiere piccole e legate al nostro territorio, quello dell’Emilia-Romagna. Quest’anno, invece, abbiamo deciso di aderire per la prima volta a BI-MU, sostenuti dalla nostra forte crescita e dal nostro interesse a espanderci anche a livello internazionale. Questa nuova esperienza ci permetterà di aumentare la nostra visibilità e di marcare la nostra rilevanza anche in tutto il Nord-Italia. Ci aspettiamo, inoltre, di ottenere molti contatti con cui poter stringere concrete relazioni di business.
34.BI-MU darà molta visibilità alle tecnologie additive attraverso il tema di esposizione piùAdditive. Cosa pensa a riguardo?
Credo che piùAdditive sia una proposta molto interessante e appropriata della fiera: l’interesse del settore delle macchine utensili verso l’additive manufacturing è in aumento e queste nuove soluzioni, ormai consolidate, si trovano ora al punto di svolta da passare da tecnologie di prototipazione a tecnologie di produzione.
“… credo che piùAdditive sia una proposta molto interessante e appropriata della fiera: l’interesse del settore delle macchine utensili verso l’additive manufacturing è in continuo aumento …” |
Cosa mostrerete in fiera?
Presenteremo un set di oggetti esplicativi della nostra offerta. Nello specifico, ci concentreremo nell’esposizione di alcuni nostri componenti che, oltre a richiedere una produzione additiva complessa, necessitano di lavorazioni meccaniche successive. Lo stand sarà inoltre arricchito con elementi promozionali, come cataloghi e roll up, e un ambiente conviviale che favorirà il contatto diretto con gli operatori presenti.
Quali sono le sue previsioni per il futuro del settore?
Sono fiducioso per il futuro, anche se, al momento – a causa dell’andamento economico altalenante e la situazione geopolitica incerta – non posso ancora quantificare con certezza il trend di crescita effettivo. Le previsioni sono comunque positive.
Quali invece per il futuro di 3D METAL?
Il nostro posizionamento sul mercato è decisamente favorevole, abbiamo importanti clienti che ripongono molta fiducia nelle nostre competenze e nella qualità della nostra offerta e stiamo ricevendo buoni riscontri da tutti i nostri settori applicativi. Ecco perché, per il futuro di 3D METAL non posso che prevedere una crescita decisa, a partire dalla seconda metà di quest’anno per tutto il biennio successivo.