Intervista a Giuseppe Bucci
ROSA

Cosa rappresenta 34.BI-MU per voi e quali sono i vantaggi della vostra partecipazione?

BI-MU, per antonomasia, è la fiera di riferimento per il settore e prenderne parte è per noi ormai una tradizione. Siamo infatti presenti fin dalle primissime edizioni e non mancheremo neanche quest’anno. Il processo decisionale che determina la nostra partecipazione esula, a differenza della scelta di adesione ad altre manifestazioni, dall’andamento del mercato e dal periodo economico: BI-MU è sempre e comunque un appuntamento fisso. In fiera avremo sicuramente la possibilità di mettere in mostra la qualità e la tecnologia delle nostre macchine – sia del marchio Rosa che del marchio Favretto – ma non solo. 34.BI-MU ci offrirà l’occasione di presentare i nostri valori e di presentarci ai visitatori come realtà seria, affidabile e con un’importante esperienza nel settore.

Avete delle aspettative particolari dalla prossima edizione?

Ci aspettiamo di incontrare, come sempre, i nostri storici clienti e di ottenere nuovi contatti. 34.BI-MU è un appuntamento molto atteso sia da parte di noi aziende espositrici che dalla committenza. Per questo, non abbiamo nessun dubbio riguardo l’afflusso di clientela e sulla buona riuscita della fiera, che sarà un evento partecipato e con un’atmosfera favorevole.

Quali sono le sue previsioni per l’andamento del settore attuale e futuro? Crede che ottobre sia un buon mese per il posizionamento di 34.BI-MU? 

Rispetto al 2021 e al 2022, anni di investimenti importanti, il 2023 è stato sicuramente meno entusiasmante. Non posso ancora invece sbilanciarmi rispetto all’andamento del 2024. Ad oggi, lo scenario del mercato è ancora altalenante e non è ancora chiaro in che modo evolverà la situazione. Nonostante questo, il posizionamento della BI-MU nel mese di ottobre è comunque vantaggioso. Credo infatti che il periodo autunnale, almeno per il settore dei beni strumentali, sia il migliore per la partecipazione a un evento fieristico. Ottobre sarà infatti un momento ideale per poter finalizzare investimenti preventivati durante il corso dell’anno e per gettare le basi, grazie agli incontri con gli operatori in fiera, per nuovi progetti per il 2025.

il posizionamento della BI-MU nel mese di ottobre è vantaggioso perché il periodo autunnale, per il settore dei beni strumentali, è un momento ideale per finalizzare gli investimenti preventivati durante il corso dell’anno e gettare le basi per nuovi progetti per il 2025 

Tornando alla vostra partecipazione alla fiera: può già darci qualche dettaglio della vostra esposizione (stand, prodotti, tecnologie…)?

Il nostro stand sarà un’importante vetrina dove esporremo le nostre rettificatrici tangenziali per piani e per profili. Uno spazio sarà in particolare dedicato ai nostri modelli di macchine medio-piccole con configurazione standard, pensate per tutti quei visitatori in cerca di “occasioni” in pronta consegna e con tempi di approntamento rapidi. Avremo inoltre in esposizione modelli delle nostre macchine linear, equipaggiate con motore lineare sul movimento longitudinale della tavola. Questo tipo di soluzione, che abbiamo dal 2003, è il nostro segno distintivo e si rivolge a chi vuole realizzare cicli di rettifica altamente efficienti e produttivi in Creep Feed o un’interpolazione per la rettifica di profili lungo l’asse longitudinale. Infine, daremo visibilità alla nostra branca di macchine a portale a doppio montante, non sempre facili da esporre in fiera. Si tratta infatti di grandi macchine costruite su commessa e, anche senza l’esposizione diretta, saremo in grado di presentarle al meglio alla clientela interessata a questa tipologia di prodotto.

Come vede il futuro dell’azienda? Quali sono I Vostri prossimi passi?

Il futuro dell’azienda sarà sicuramente rivolto ai sistemi di automazione di processo. Ormai l’esigenza del settore è quella di rendere le macchine più facili da condurre o addirittura rendere le macchine in grado di operare senza presidio diretto dell’operatore. Per assecondare questa tendenza, lavoreremo intensamente per integrare all’interno della macchina sistemi di monitoraggio di processo e continueremo a riconsiderare l’ambiente fabbrica secondo queste nuove dinamiche.


Intervista rilasciata nel mese di gennaio 2024.