Come vede il momento economico attuale? Quali sono le sue previsioni per l’andamento del 2024?
La previsione di una crisi e alcuni sentori sono nell’aria già dal 2023. Nonostante questo, per Febametal, il 2023 è stato comunque un anno positivo seppure a due marce. Il primo semestre abbiamo assistito a una buona entrata ordini mentre il secondo semestre è stato più lento, facendo appunto presagire un 2024 non roseo.
Gennaio 2024 per noi è iniziato bene, ma ora gli ordini stanno rallentando come previsto. Sappiamo che questo fenomeno non riguarda solo noi, ma tutta l’industria manifatturiera. Oltre alle previsioni economiche tuttora deboli per l’Europa nel 2024, le aspettative di stagnazione nel settore della produzione di macchine sono visibili anche a livello mondiale. Le stime dicono che l’economia riprenderà nella seconda metà del 2024 e noi rimaniamo comunque ottimisti.
Dobbiamo anche considerare che in Italia arriviamo da un periodo di incentivi fiscali molto importanti che hanno portato all’acquisto di macchinari in maniera massiccia negli ultimi 2-3 anni. Questi incentivi sono ora diminuiti e quindi è fisiologico che si veda un rallentamento degli ordini di macchinari. Tuttavia questo è anche il momento dove mettere a frutto gli investimenti fatti. In questo scenario di incertezza economica, strettamente legata agli scenari geo-politici tutt’altro che incoraggianti, essere competitivi sul mercato diventa sempre più cruciale. I temi su cui lavorare sono molti per le aziende e tutti egualmente importanti: intelligenza artificiale, sostenibilità, automazione, digitalizzazione, realtà aumentata, innovazione.
Avete confermato la vostra partecipazione a 34.BI-MU. Cosa rappresenta la fiera per voi? Avete delle aspettative particolari da questa prossima edizione della fiera?
Come già detto in precedenza, siamo ottimisti per la seconda metà del 2024 e crediamo quindi che essere presenti a BI-MU sia un segnale forte e un passo significativo e affermativo. Desideriamo affermare la nostra presenza sul mercato e vogliamo incontrare di persona clienti e utenti. Come Febametal, BI-MU ci offre l’opportunità di entrare in contatto diretto e di scambiare idee con potenziali clienti, partner commerciali esistenti e rappresentanti del settore. Vogliamo approfittare dell’opportunità per stabilire nuovi rapporti commerciali e rafforzare quelli esistenti. Inoltre, intendiamo sfruttare la fiera come piattaforma ideale per presentare ai visitatori i nostri prodotti per utensili da taglio e le nostre novità.
Inoltre, l’interazione diretta con i nostri utenti alla BI-MU ci permette di discutere di applicazioni specifiche e di individuare potenziali soluzioni di lavorazione. Nei colloqui diretti, abbiamo l’opportunità di rispondere individualmente alle esigenze e ai requisiti dei nostri utenti. Questi colloqui servono come base per approfondire i dettagli dopo la fiera e sviluppare soluzioni personalizzate che soddisfino le esigenze specifiche di ogni cliente.
“… attualmente il motore elettrico è al centro di un profondo cambiamento nel comparto automotive e il settore medico presenta nuove sfide per le applicazioni meccaniche …” |
Può dirci qualche dettaglio della vostra esposizione (stand, tecnologie, prodotti …)?
Come sempre esporremo i marchi da noi rappresentati, tutti leader internazionali nel loro settore, come la casa tedesca Horn, la cui expertise è la produzione di utensili da taglio per la lavorazione delle gole, ma che negli anni ha sviluppato un ampio catalogo con soluzioni all’avanguardia sia per tornitura che per fresatura. A completamento della gamma di prodotti Horn le aziende W&F e GRAF, rappresentate anch’esse da Febametal, offrono prodotti specifici come soluzioni modulari e motorizzati, per il mondo delle fantine mobili. L’azienda americana AMEC sarà presente nel nostro stand con i loro prodotti principali che nel tempo sono diventati veri e propri marchi di fabbrica: le loro soluzioni per foratura con inserti intercambiabili. Sempre nel campo della foratura abbiamo i prodotti per barenare dell’azienda Wohlhaupter, sinonimo di alta precisione e affidabilità. Completano l’offerta Febametal nel campo della lavorazione dei fori gli alesatori a marchio ALVAN e i rullatori SCAMI. Saranno presenti anche i mandrini Rineck e le pinze di precisione Fahrion.
La BI-MU sarà un’occasione per mostrare il nostro portfolio di utensili da taglio di qualità grazie al quale Febametal è riconosciuta in Italia come un partner affidabile per tutte le lavorazioni con asportazione di truciolo. Inoltre la BI-MU costituirà una vetrina di eccellenza per poter mostrare ai clienti le novità di ogni marchio, frutto di investimenti in ricerca e sviluppo che ognuna delle aziende rappresentate da Febametal effettua, per continuare a proporre ai clienti soluzioni migliori e all’avanguardia.
Quali sono, a suo avviso, i settori applicativi più vivaci al momento e quali sono i trend che influenzeranno maggiormente la vostra produzione futura?
Attualmente il motore elettrico è al centro di un profondo cambiamento nel settore automotive, ma non solo. In Europa, come noto, si era decretato uno stop per tutte le auto con il motore a combustione a partire dal 2035. Tuttavia pare che l’età della pensione non sia ancora arrivata per il motore a combustione, in quanto tale decisione è stata poi ratificata, permettendo l’immatricolazione dopo il 2035 di veicoli con motore endotermico, purché funzionino con combustibili neutri in termini di CO2.
Inoltre bisogna considerare che i motori a combustione sono ancora di difficile sostituzione in determinati settori, come ad esempio l’aviazione. Anche in questo settore, l’attenzione è rivolta soprattutto alla ricerca di nuovi tipi di carburante, ma anche al downsizing, che comporta la produzione di componenti più piccoli e leggeri. Fenomeno questo, che riguarda anche il settore automotive a che ha una ricaduta nella produzione manifatturiera dove assisteremo all’utilizzo di nuovi materiali e alla produzione di pezzi con dimensioni più ridotte.
Un settore industriale in rapida crescita è il settore medico, che presenta nuove sfide per le applicazioni meccaniche. A differenza dei settori tradizionali, la tecnologia medica prevede l’utilizzo di materiali difficili da lavorare e di pezzi che devono rispettare parametri molto stretti e requisiti specifici.
I moderni impianti medicali in ortopedia, traumatologia e odontoiatria infatti hanno requisiti elevati in termini di resistenza, biocompatibilità e geometria ottimizzata per la bionica. La geometria dell’impianto è adattata all’osso e al tessuto, con superfici funzionali dal design sempre più sofisticato per facilitare la fissazione dell’impianto nel corpo e renderlo più delicato per il paziente. Questi nuovi design aumentano i costi di produzione a causa delle forme più complesse e dei processi di produzione in più fasi su macchine diverse. La casa tedesca Horn, distribuita in Italia da Febametal, è riuscita a trovare soluzioni efficienti a tali problematiche grazie al progetto “Zyklomed”, co-finanziato dal Ministero federale tedesco dell’Istruzione e della Ricerca (BMBF). Il progetto ha visto coinvolti anche le aziende INDEX, Beutter Präzisions-Komponenten GmbH e l’istituto di ricerca KIT (Karlsruhe Institute of Technology). La collaborazione dell’azienda Horn con tali partner ha portato allo sviluppo di di processi di produzione innovativi di tornitura, jet whirling e tornitura poligonale che hanno consentito la produzione efficiente e conveniente di impianti medicali con design bionico multifunzionale e di tipo poligonale. Tali processi sono ora allo studio per altri tipi di applicazioni, che vanno al di là dell’industria medica, e mostrano possibilità future nel campo delle lavorazioni meccaniche.
Intervista rilasciata nel mese di maggio 2024.