Intervista a Alessandro Zito
RIDIX

Come vede l’andamento del settore additivo?

Da alcuni anni, l’additive manufacturing è caratterizzato da un trend di crescita molto forte e costante. Nonostante un inizio 2024 a rilento, a causa del blocco degli incentivi e della frenata dell’economia nel mercato europeo, i dati di settore sono molto positivi e da maggio stiamo già riscontrando un buon recupero e un buon movimento tra le aziende del comparto. Noi di RIDIX, lavoriamo nell’additivo da circa 20 anni e siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti. Questa nostra attività rappresenta infatti una proposta molto innovativa della nostra offerta e continua a offrirci numerosi vantaggi competitivi.

In questo scenario come si colloca piùAdditive?

RIDIX ha un forte legame con piùAdditive: siamo infatti tra i soci fondatori di AITA, l’associazione italiana delle tecnologie additive che patrocina l’iniziativa, e sosteniamo da sempre tutte le sue attività. Ad oggi, è necessario e opportuno dare grande visibilità alle soluzioni additive tra i padiglioni della BI-MU, a conferma della crescente rilevanza di questo settore nel campo manifatturiero. Ecco perché crediamo che piùAdditive sia un progetto molto valido che, trovando nella fiera il perfetto contesto per riunire tutti i player dell’additivo, si pone come catalizzatore delle tecnologie innovative ed emergenti del comparto.

Ha particolari aspettative dall’edizione di quest’anno di BI-MU e, di conseguenza, di piùAdditive?

Siamo molto fiduciosi riguardo la buona riuscita della fiera e del grande interesse del pubblico in piùAdditive. La ripartenza del settore manifatturiero e il favorevole posizionamento in ottobre dell’evento ci rendono fiduciosi riguardo la partecipazione degli operatori e dei contatti che potremo ottenere. Per questo, rispetto all’edizione di due anni fa – in occasione della quale abbiamo partecipato in forma ridotta ospitati negli stand di alcune case mandanti – a 34.BI-MU saremo presenti con uno stand tutto nostro, ricco di innovazioni. Molto interessanti e di richiamo saranno inoltre gli incontri dedicati all’additive, tra cui anche il nostro speech, ospitati nell’area eventi dello stand AITA.

crediamo che piùAdditive sia un progetto molto valido che, trovando nella fiera il perfetto contesto per riunire tutti i player dell’additivo, si pone come catalizzatore delle tecnologie innovative ed emergenti del comparto 

Può darci qualche dettaglio sulla vostra esposizione?

La nostra esposizione sarà esplicativa di tutte le nostre tecnologie e porteremo fisicamente allo stand dei prodotti all’avanguardia, tutti di altissimo livello. Mostreremo, ad esempio, soluzioni additive per il metallo e soluzioni di marcatura del marchio TRUMPF, una macchina fresatrice ad alta velocità – nostro fiore all’occhiello – del marchio RÖDERS e una soluzione di rettifica del marchio ZIERSCH.

Parlando di settori applicativi: quali sono i più dinamici al momento? 

I settori dell’aeronautica e dell’aerospace, dopo le difficoltà causate dalla pandemia, stanno vivendo ora un vero e proprio boom. Stiamo assistendo inoltre alla trasformazione del settore biomedicale, campo che sta abbracciando sempre più la tecnologia digitale additiva, in particolare grazie all’utilizzo della stampa 3D. Questa soluzione permette infatti la produzione rapida di apparati biomedicali customizzati per ogni singolo paziente a pari costo di una produzione “in serie”. Infine, al momento, siamo molto attivi anche nella fornitura di attrezzatura meccanica per il settore del lusso e della moda.

Cosa prevede per il futuro di RIDIX? 

Un livello di servizio post-vendita fuori la media oggi può fare la differenza per la competitività di un’azienda. Ecco perché ci focalizzeremo su questo aspetto e proporremo servizi di accompagnamento tecnico e di consulenza veloci e continuativi. Inoltre, ci specializzeremo sempre più nello sviluppo di nuove tecnologie sempre molto avanzate e, di conseguenza, investiremo molto nella formazione del nostro personale. Negli anni, il nostro percorso di crescita è sempre stato in salita e lo sarà anche in futuro: la nostra curiosità imprenditoriale e il nostro spirito lungimirante, che ci hanno sempre contraddistinto, ci guideranno verso nuove sfide e nuovi ambiti innovativi ancora da scoprire.


Intervista rilasciata nel mese di giugno 2024.